Quando
ero ancora a Londra, una mattina, come sempre prima di andare al lavoro,
chiamai mia madre. Immediatamente sentii che il suo tono di voce non era lo
stesso di sempre, era cupo e tremolante. All’istante capii che era successo
qualcosa. Quel giorno suo cugino sarebbe dovuto diventare padre. Con un cesareo
programmato sarebbe dovuta nascere la sua bambina. Tutto era
pronto per accogliere la prima piccolina di casa, una cameretta completamente pitturata di rosa
e una culla con scritto il suo nome aspettavano soltanto il suo arrivo. Lo
sfarfallio nello stomaco si faceva sempre più insistente perché il grande giorno
era finalmente arrivato e l’attesa, durata nove lunghi mesi, ormai era giunta al termine. Tuttavia,
quella mattina l’eccitazione di quei genitori pronti e impazienti di
abbracciare la propria figlia è stata presto interrotta dal dolore più assordante.
Quel piccolo cuoricino, che sarebbe dovuto rimanere nella pancia della
sua mamma ancora per pochissime ore, aveva smesso di battere. Alle porte della vita,
uno splendore di 3,7 kg è stato portato in cielo. L'immensa felicità di una famiglia che si stava per allargare in pochi istanti ha lasciato il posto al buio più totale, al baratro più profondo.
Questa
mattina ho saputo che quella mamma, che ha voluto il nome della
sua bambina marchiato sulla pelle, è di nuovo in attesa. Stavolta però serve
silenzio, come credo sia comprensibile, perché la paura di arrivare al parto fa
troppo rumore e impedisce alla felicità di accompagnare la gravidanza.
Un brivido gelido mi è seduto accanto e non credo se ne andrà tanto facilmente. E' un dolore atroce, un'ingiustizia, un peso grande ma voglio credere che ci sarà un riscatto dove la gioia griderà più forte del dolore.
RispondiEliminaMettere al mondo un figlio: non credo ci sia felicità più grande; come non credo non ci sia dolore più grande nel perderlo questo figlio.
RispondiEliminaoggi diventa sempre più difficile far andare tutto bene durante la gravidanza. troppe tossine, troppe sostanze che minano il benessere della mamma e del piccolo.
RispondiEliminaCi ho pensato spesso.. e questo mi spaventa tanto.
Ma al di là di queste riflessioni, mettere al mondo un figlio dev'essere una gioia indescrivibile!
dita incrociate allora :)
Che mamma coraggiosa!
RispondiEliminaIo sinceramente non trovo le parole...gia' deve essere terribile perdere un figlio quando la gravidanza è solo all'inizio, figuriamoci a poche ore dal parto, dopo tutti quei mesi in cui hai cullato la tua creaturina dentro di te...io sono credente ma certi disegni del Signore non li capiro' mai, posso solo unirmi alla tua speranza che stavolta finalmente vada tutto bene.
RispondiEliminaUn abbraccio grande.
Anch'io non trovo le parole...
RispondiEliminaUn abbraccio forte a questa mamma coraggiosa.
... la cosa peggiore che possa accadere ad una donna..
RispondiEliminaun augurio enorme perché tutto vada nel migliore dei modi..
Dev'essere qualcosa di indescrivibile, tanti abbracci ai genitori e tanti pensieri belli e positivi
RispondiEliminaPrinci, che male ci son rimasta non puoi sapere... speravo di leggere che anziché una bimba era nato un maschietto...son felice per questa mamma, felice che non sai, ma restiamo in silenzio, si... urleremo di gioia al momento giusto!
RispondiEliminaUn abbraccio
Lisa
Di fronte a un dolore così si rimane attoniti!
RispondiEliminaSsssssss, accompagniamo con il silenzio questa vita che nasce!
Un bacione
Dany
il dolore è tale proprio perché ci toglie ogni possibilità di scegliere, possiamo solo andare avanti e guaradre in una direzione più rosea... lo auguro ai tuoi parenti di tutto cuore
RispondiEliminaspero che ora invece vada tutto per il meglio <3
RispondiEliminaMamma mia, non posso immaginare cosa significhi affrontare un dolore del genere. Sarà una cosa che ti spezza e ti cambia per tutta la vita. Mi fa piacere che abbiano avuto ilcoraggio di riprovare, invio il mio "in bocca al lupo silenzioso" ai futuri genitori!
RispondiEliminaAzz che trauma, mi spiace. Mi auguro che tutto vada per il meglio ((:
RispondiEliminaps: Princi cara per quello pff.. a volte ci rinuncio ad essere totalmente me stessa,per paura di essere fraintesa etcetc. Bisogna trovare il coraggio di essere se stessi anche quando la gente ci guarda male, per l'esattezza dovremo fregarcene degli altri.
... difficile aggiungere parole. Un pensiero allora, semplicemente, per tutti i protagonisti di questa storia ;)
RispondiEliminaGrazie a tutti.
RispondiEliminaDopo le nubi chissà che non ci sia un bel sole :-)
RispondiEliminaHo due amiche a cui è successa quasi la stessa cosa. Terribile...
RispondiEliminaOra hanno entrambe due bimbi e sono felicissime, ma deve essere veramente dura un'esperienza così
questa storia è triste ma anche piena di speranza...1 sorriso
RispondiEliminaPurtroppo conosco quel dolore, e capisco la paura e il silenzio di ora.
RispondiEliminaAmmiro :) Mamma molto coraggiosa ;)
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cavoli incrociamo le dita e rimaniamo in silenzio, si festeggierà al momento giusto! in bocca al lupo! ciao Andrea
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