giovedì 23 gennaio 2014

Anche quest'anno è partita.

Di questi tempi, gli altri anni, erano già partiti. Avevano già riempito le loro rigide valigie nere e raggiunto il luogo in cui per oltre trent’anni hanno trascorso parte della loro vita: il Kenya. L’unica volta in cui vi ho raccontato della mia esperienza in questo Paese, dovuta principalmente al fatto che i miei nonni vivevano lì, è stata qualche tempo fa in questo post sul blog di VeroNel 2010, però, la morte di mio nonno li ha divisi, mettendo un punto alla loro vita insieme fatta di quell’amore e di quella voglia di vivere accanto che ha sempre fatto credere a chi li osservava dall’esterno che l’amore davvero può non tramontare. La sua scomparsa ha immediatamente sotterrato quell’irrefrenabile e contagioso desiderio di vita che mia nonna ha sempre avuto e che nemmeno l’età era riuscita a placare. Ma mio nonno la amava e l’ultima dimostrazione è stata proprio quando si è reso conto che da quel letto non si sarebbe più alzato: lui in Kenya sarebbe voluto ritornare. Viveva per lei e per lei ha fatto questa scelta. Sapeva perfettamente che nonna senza di lui non sarebbe più tornata in Kenya, in quel luogo in cui hanno vissuto insieme momenti bellissimi ma non voleva che lei si fermasse, per questo decise di accompagnarla. Il suo desiderio fu chiaro, voleva essere cremato e, soprattutto, voleva che metà delle sue ceneri fossero portate là, in quel giardino tropicale che lui tanto curava. Qualche mese dopo la sua scomparsa mia nonna è ripartita per il Kenya, con l’unico obiettivo di accompagnare mio nonno.
L’ultima volta che sono stata in Kenya è stata nel 2012 e, passeggiando per il giardino, mi sono avvicinata a una pianta bellissima, colorata da un sacco di fiori rossi che immediatamente hanno catturato la mia attenzione. Mi sono soffermata e non ho avuto dubbi, nonno era lì, mia nonna ha scelto per lui l’angolo più bello di quel giardino che anche quest’anno è tornata ad innaffiare.

lunedì 6 gennaio 2014

Siamo agli sgoccioli.

Quanto è bello questo periodo? Mi piace perché in questi giorni sono in ferie tutti (più o meno) e quindi è più facile vedersi. Ogni sera sembra Sabato, perché tra aperitivi, cene o dopocena si esce sempre e capita di incontrare persone inaspettate. Proprio l’altra sera ero in un locale con degli amici quando confusa tra un gruppo di persone ho intravisto una mia amica d’infanzia che, complice il nostro reciproco trasferimento altrove, non vedevo da prima che partissi per Londra. Ma in questi giorni mi sto anche spupazzando il bimbo della mia amica F. che ha quasi sette mesi ed è uno spettacolo, quando lo prendo in braccio e mi sorride con i suoi due dentini appena nati mi fa perdere la testa e lo riempirei di baci. 
Mi sembra di essere tornata ai tempi della scuola quando si andava in vacanza prima di Natale e si tornava sui banchi dopo la Befana. E quando prima delle ferie ho lasciato l’ufficio ho percepito lo stesso entusiasmo di quando in classe suonava l’ultima campanella di uscita prima delle vacanze, con la consapevolezza che avrei rivarcato la porta d’ingresso soltanto il 7 Gennaio. In questi ultimi giorni, però, era arrivata puntuale quell’insofferenza di quando il conto alla rovescia sta per scadere perché le vacanze sono ormai agli sgoccioli. Per fortuna c’è chi prima del week end, di fronte alla mia malinconia, mi ha ricordato che ci sarebbe stato ancora tutto un lungo fine settimana di cui godere, facendomelo sembrare infinito. Così, in un battibaleno, ho riempito questi ultimissimi giorni di cose che mi piacciono  e persone che mi fanno stare bene e questo mix non ha lasciato molto tempo per pensare che da Martedì il mio tempo libero mi dirà arrivederci. 



venerdì 3 gennaio 2014

Dj per un post.

Da quando ci conosciamo, vi ho raccontato moltissime cose di me ma mai mi sono presentata a voi nelle vesti di Dj. Non l’ho mai fatto perché effettivamente nella mia vita non mi sono mai lanciata in questo tipo di attività, sebbene mi piaccia tantissimo la musica e in discoteca ci sia stata varie volte. Ma mai dire mai nella vita perché oggi una carissima amica mi ha dato questa simpatica opportunità. Infatti, mi sono divertita ad essere dj per una notte, ops volevo dire per un post, grazie alla mitica Vero del blog Mi piace quando pensi
Vi lascio con l’immagine di oggi della sua fantastica rubrica musicale per capire quale tema ho scelto per la mia playlist e, se vi va, andate a scoprirla sul suo blog.


mercoledì 1 gennaio 2014

Il mio bilancio e... Buon anno!

Alla fine, tra un cenone e l'altro, tra brindisi e mille auguri, il nuovo anno è arrivato accolto da fiumi di spumante e scintillanti fuochi d'artificio. Se dovessi fare un bilancio dell’anno che si è appena concluso direi che è’ stato per me un periodo ricco di grandi cambiamenti, di passi importanti, di sfide da affrontare e rischi da correre. Mi sono messa in gioco più volte e ne è valsa la pena perché ho vissuto esperienze che mi hanno segnata nel profondo. In assoluto, è stato l’anno della mia vita che vorrei rivivere ma, alla fine, so che rimarrà speciale proprio perché unico e riviverlo una seconda volta, oltre a non essere concesso,  forse non darebbe le stesse emozioni. Per il 2014 non mi creo aspettative, preferisco vivermi questo nuovo anno di giorno in giorno nella speranza che sia sorprendente come lo è stato per me il 2013.
Auguro a tutti voi di esaudire ogni desiderio e di vivere serenamente questo nuovo anno.