sabato 15 dicembre 2012

Do you speak English?


Quando sono arrivata a Londra non parlavo e non capivo niente, mimavo per farmi capire:) per esempio se volevo comprare una scopa facevo finta di spazzare il pavimento! E per una chiacchierona come me è stato davvero devastante non riuscire ad esprimersi. Mi veniva il nervoso. E pensare che un pochino di inglese credevo di saperlo -.-‘ In realtà, l'inglese scolastico imparato in Italia, qua è veramente nulla. La velocità con cui gli inglesi parlano è pari a quella della luce e il mio tempo di ricezione, i primi giorni, non perveniva. Mi sembravo un ebete a giro perché fissavo chi mi parlava tentando di capire e prima di rispondere, sempre che avessi capito, passava qualche secondo/minuto. Ora sono tre settimane che sono qui e devo dire che capisco decisamente meglio e parlicchio. Diciamo che ho rotto il ghiaccio e riesco ad esprimermi. Ovviamente, c’è ancora tanto da fare prima di poter dire “I speak English”. La scuola di inglese mi è servita molto in questo senso, mi ha spronata a buttarmi. A proposito di scuola, lunedì inizierà l’ultima settimana di corso. Ieri, come ogni venerdì, mi hanno fatto il test di fine settimana per controllare il mio livello e, eventualmente, per modificarmi la classe. E’ andato bene, sono migliorata e infatti da lunedì sarò ai piani superiori! Wowww! Questa scuola è spettacolare. Chiaramente essendo un corso per adulti, non ho trovato ragazzini, ma persone mie coetanee o più grandi. Ci sono varie tipologie di corso: dal part-time (solo la mattina), all’intensivo (mattina+pomeriggio), al one-to-one (lezioni individuali), al Business English. Io ho scelto l’intensivo e devo dire che mi sono trovata benissimo. Le classi non sono mai numerose. Per esempio, questa settimana nella mia eravamo solo in 4 al mattino e in 5 al pomeriggio. E questo è assolutamente positivo, perché in pochi si lavora di più e il tempo dedicato a ciascuno è maggiore. La parte didattica varia e prevede sia la parte del “reading” (lettura e vocabolario) sia quella del “writing” (scrittura e grammatica) sia quella dello “speaking” (conversazione). Ogni lezione è organizzata diversamente, solitamente si lavora in gruppo e spesso i professori chiedono quali sono gli aspetti che vorremmo approfondire. Ma passiamo alla parte più divertente. Il lunedì mattina, nella sala dove mangiamo tutti insieme e dove ad ogni break ci ritroviamo per un tè, viene appeso il “social program”: i professori per ogni sera della settimana organizzano una diversa attività, per esempio martedì scorso siamo stati tutti insieme a cena al ristorante Thai e dopo in un pub. Mercoledì abbiamo fatto un giro a Soho e la visita al National Gallery. Giovedì tutti a pattinare sul ghiaccio! E’ un ottimo modo per parlare inglese fra noi e per legare. E vengono pure i professori, quelli più giovani!

                                  

Se non fossi partita mi sarei persa l'esperienza più bella della mia vita. Certo, non avrei mai saputo come sarebbe stata e, proprio per questo, dovevo assolutamente provare. Ora sono euforica, ma ovviamente i giorni "no" ci sono stati e le difficoltà pure. Non è un'esperienza scontata, perché soprattutto i primi giorni ti guarda in faccia, non permettendoti di godertela pienamente. Ma ora che sono riuscita ad affrontarla mi sto godendo ogni minuto e sono ancora più felice!

11 commenti:

  1. Sono davvero felice per te... fai tesoro di tutte queste esperienze!!

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    1. Ne farò sicuramente tesoro, perchè è davvero un'esperienza straordinaria!

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  2. Ti ammiro tantissimo, io non credo che riuscirei ad andare in Inghilterra a vivere, soprattutto non riuscirei a stare sola!

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    1. Lo pensavo anche io prima di partire ma dovevo assolutamente provare, era una sfida. In generale, non mi piace rinunciare alle cose senza nemmeno averle provate. Non ti nego che ci sono stati momenti in cui ho pensato che questa non era l'esperienza per me, invece adesso ti dico che questa esperienza è fantastica!

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  3. sei forte, sei forte sei forte! Ti rendi conto che salto hai fatto? No, dico sei lì da sola con una lingua che ancora devi imparare appieno e persone nuove...un mondo stimolante al massimo, un'esperienza che ti cambierà per sempre e che ti aprirà la mente. Non perdere e non dimenticare un solo attimo di tutto il tempo che starai a Londra...anche perchè qua da noi possibilità di lavoro....OVO!

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    1. Non sò quanto tempo rimarrò a Londra, in realtà l'idea iniziale era di tre mesi. Ti dico che il termine lo prolungherò sicuramente, magari faccio 6 mesi;) vedrò...

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  4. direi che hai fatto benissimo a partire, comunque consolati io l'inglese lo so ma a volte gli inglesi veri non li capisco benissimo! si mangiano le parole
    I LOVE SHOPPING

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    1. E non solo gli inglesi si mangiano le parole. Vogliamo parlare dei cinesi? Comunicare con loro in inglese è impossibile ti giuro:)

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  5. Bello questo diario e bella esperienza quella che stai facendo e sicuramente meglio rimorsi che rimpianti, o almeno io la vedo così.

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