Nelle ultime due settimane non
mi sono fermata un secondo. Casa, Milano, casa, Piemonte, casa, Roma, casa,
Pisa, casa.
Facevo e disfacevo il mio
trolley verde-mela portando con me cose diverse, a seconda del tipo di viaggio.
Sono stati giorni movimentati, che hanno fatto decisamente fronte alle mie
lamentele circa la paura di vivere giornate piatte nel post ritorno.
Tra le varie tappe, ce
ne era una fissata da tempo e decisamente ufficiale: il matrimonio di mio cugino.
Sebbene la loro vita quotidiana sarà qui, il grande giorno si è svolto, come da tradizione, nel paese della sposa in Piemonte. Venerdì sera, appena arrivati là, abbiamo giusto appoggiato i bagagli in albergo e siamo subito usciti per una pizzata tutti insieme. Una bella tavolata da 27 persone, sposi compresi, ha iniziato i festeggiamenti che poi sono proseguiti l’indomani, nel giorno del si. Dopo la cena un team speciale, capitanato da Lui e inizialmente formato dall'altro mio cugino e mio fratello, è partito alla volta della villa in cui il giorno successivo sarebbe avvenuto il ricevimento. L’obiettivo era montare tutto l’ambaradan per la musica e l’animazione. Considerando che per l’attrezzatura era stata occupata quasi un’intera auto, di cose da montare e sistemare ce ne erano abbastanza. Lui è stato l’addetto ufficiale alla musica. Lo ha sempre fatto, fin da quando studiava, di suonare ai matrimoni e in varie serate. Ma, in questa occasione, si è goduto la festa e ha lasciato alla tecnologia fare il suo dovere, impossessandosi della sua chitarra solo per una dedica. Comunque, alla fine, gli addetti al montaggio sono diventati tutti gli uomini, che sono partiti in processione alla volta della villa e quindi il team è diventato piuttosto sostanzioso. La “scusa” del montaggio è stata buona per quattro chiacchiere tra uomini e una birretta e per rientrare in hotel quando noi ragazze eravamo già nel mondo dei sogni. Infatti, nel frattempo, noi ci eravamo rintanate in albergo, a chiacchierare tutte in una camera come quando, ai tempi della scuola, andavamo in gita. E la sensazione è stata bellissima.
Il sabato mattina, sveglia alle 8 e tutti in piedi per tirarsi a festa. Colazione veloce e poi di corsa a prepararsi. Le camere che la sera prima ci avevano visto entrare in jeans e maglietta, quella mattina ci hanno visto uscire tirati ad hoc, i ragazzi in abito e le ragazze con vertiginosi tacchi. Quanto abbiamo resistito? Giusto il tempo della cerimonia, perché una volta arrivate nel luogo della festa, abbiamo riposto i tacchi e abbiamo dato il benvenuto alle nostre ballerine per poi poterci scatenare e festeggiare con gli sposi.
Sebbene la loro vita quotidiana sarà qui, il grande giorno si è svolto, come da tradizione, nel paese della sposa in Piemonte. Venerdì sera, appena arrivati là, abbiamo giusto appoggiato i bagagli in albergo e siamo subito usciti per una pizzata tutti insieme. Una bella tavolata da 27 persone, sposi compresi, ha iniziato i festeggiamenti che poi sono proseguiti l’indomani, nel giorno del si. Dopo la cena un team speciale, capitanato da Lui e inizialmente formato dall'altro mio cugino e mio fratello, è partito alla volta della villa in cui il giorno successivo sarebbe avvenuto il ricevimento. L’obiettivo era montare tutto l’ambaradan per la musica e l’animazione. Considerando che per l’attrezzatura era stata occupata quasi un’intera auto, di cose da montare e sistemare ce ne erano abbastanza. Lui è stato l’addetto ufficiale alla musica. Lo ha sempre fatto, fin da quando studiava, di suonare ai matrimoni e in varie serate. Ma, in questa occasione, si è goduto la festa e ha lasciato alla tecnologia fare il suo dovere, impossessandosi della sua chitarra solo per una dedica. Comunque, alla fine, gli addetti al montaggio sono diventati tutti gli uomini, che sono partiti in processione alla volta della villa e quindi il team è diventato piuttosto sostanzioso. La “scusa” del montaggio è stata buona per quattro chiacchiere tra uomini e una birretta e per rientrare in hotel quando noi ragazze eravamo già nel mondo dei sogni. Infatti, nel frattempo, noi ci eravamo rintanate in albergo, a chiacchierare tutte in una camera come quando, ai tempi della scuola, andavamo in gita. E la sensazione è stata bellissima.
Il sabato mattina, sveglia alle 8 e tutti in piedi per tirarsi a festa. Colazione veloce e poi di corsa a prepararsi. Le camere che la sera prima ci avevano visto entrare in jeans e maglietta, quella mattina ci hanno visto uscire tirati ad hoc, i ragazzi in abito e le ragazze con vertiginosi tacchi. Quanto abbiamo resistito? Giusto il tempo della cerimonia, perché una volta arrivate nel luogo della festa, abbiamo riposto i tacchi e abbiamo dato il benvenuto alle nostre ballerine per poi poterci scatenare e festeggiare con gli sposi.
Essendo un matrimonio di
pranzo, i parenti e tutti gli invitati “grandi” ci hanno salutati verso le 18
del pomeriggio, ma noi ggggiovani abbiamo continuato i festeggiamenti fino a
notte inoltrata. Ci siamo divertiti come matti e gli sposi erano splendidi.
Abbiamo cantato, ballato e perfino pianto di emozione. Un video realizzato da
me e Lui appositamente per gli sposi ha commosso tutti. Quindi lacrime a go go
e abbracci affettuosi da parte di tutti hanno accompagnato l’evidente commozione
degli sposi. Ma, presto, le lacrime hanno lasciato spazio alle risate con il
gioco dell’intervista doppia. Gli sposi girati di spalle, in modo da non
vedersi, sono stati sottoposti a piccanti domande.
Le sorprese sono state tante ed hanno contribuito a rendere fantastica la festa.
Le sorprese sono state tante ed hanno contribuito a rendere fantastica la festa.
I battenti
sono stati chiusi soltanto quando lo sposo, con un salto felino, è salito sopra
un mobile togliendosi la camicia e cantando a squarciagola con tutto un coro di
seguaci sotto di lui che gli andava dietro. E la capriola dal mobile ha segnato
la fine di un divertente wedding day.
L'hai descritto così bene che mi sembrava di essere tra gli invitati!!! Ma qualche foto????? Ti prego, ti prego, ti prego!!!!
RispondiEliminaEccole;) baci
EliminaEh dai anche una di te!!!!! Baci!!!!!
Eliminahehehe ora troppo;)
Eliminama che sballo!! ehm.. mi sono lasciata prendere dall'entusiasmo, ma sei stata così brava a descrivere tutto che mi sono sentita coinvolta :D
RispondiEliminaè stato proprio uno sballo:)
EliminaChe bei momenti! Io adoro i matrimoni :D Al sud da me poi i matrimoni iniziano a pranzo e finiscono a mezzanotte! haha Si arriva a casa distrutti!!!
RispondiEliminaAnche noi a fine giornata eravamo stanchissimi, però decisamente soddisfatti per la bella giornata trascorsa!
EliminaAuguri agli sposi!
RispondiEliminaGrazie!!!
EliminaChe bello! Ho avuto la sensazione di essere lì e vi ho immaginati tutti mentre rientravate in albergo in jeans per riuscirne il giorno dopo come modelli di vogue Un abbraccio cara
RispondiEliminai modelli di vogue ci facevano un baffo! hehehe baci
EliminaI colori di questo matrimonio erano gli stessi del mio....anche se il mio e' stato moolto piu' semplice...la torta che hai fotografato era stupenda! E mi pare che tutto fosse veramente elegante!
RispondiEliminaLa torta l'aveva fatta la mamma della sposa. Ha le mani d'oro in cucina, era deliziosa oltre che bellissima.
Elimina;)
RispondiEliminaChe bel matrimonio! bello anche che si sia svolto altrove, così per tutti voi è stata anche una bella occasione per spostarvi e stare tutti insieme.
RispondiEliminaSi infatti, è stato anche un modo per farsi un piacevole week end fuori porta tutti insieme.
EliminaMa che bello!!!
RispondiEliminaHai descritto tutto talmente bene che mi sembrava di esserci!^^
Un bacio!
S
http://s-fashion-avenue.blogspot.it
Che bello.. Io da qualche anno a questa parte sono diventata molto sensibile, i matrimoni mi fanno sempre piangere... Hai scritto questo post con passione ed io non si immaginare cosa significhi quando si sposa una persona così vicina a te (non ho fratelli ed i miei cugini hanno tra i 16 e i 18 anni)... Bel post, complimenti
RispondiEliminahttp://moongreyhound.blogspot.it/
Grazie;) quando si sposa una persona così vicina l'emozione è unica, così grande che prima non puoi nemmeno immaginarla.
EliminaChe bello sto matrimonio...:-)
RispondiElimina;)
EliminaHmmmm che voglia di matrimonio che mi hai fatto venire!! Ne ho uno a luglio e spero di divertirmi anche solo la metà di questo. Bello che siate rimasti a festeggiare fino a tardi, il matrimonio (per come lo intendo io) dev'essere anzitutto una grande festa, e l'ultimo a cui sono stata, nonostante gli sposi fossero giovanissimi, era troppo ingessato...
RispondiEliminaAnche per me i matrimoni sono motivo di festa e divertimento per tutti! Quindi ti auguro buon divertimento con un pò di anticipo per il matrimonio di luglio;)
Eliminahahahaha l'intervista doppia la facciamo sempre anche noi... fantastica :-)
RispondiEliminasi è divertentissima;)
EliminaGraziee! Super gentile, aww matrimonio cibo +kili v.v
RispondiElimina:D
EliminaCongrats! Gorgeous :)
RispondiEliminaI have a giveaway ending in under 48 hours! Make sure you check it out here - you could win an Hermes/Homies sweater!x
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Thank you;)
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